Santiago Ramón y Cajal

Il 1 maggio 1852 nasceva Santiago Ramón y Cajal che nel 1906 condivise il premio Nobel con Camillo Golgi.

Più giovane di Golgi di nove anni, si affermò come uno dei più autorevoli studiosi della struttura del sistema nervoso che indagò applicando magistralmente la ‘reazione nera’ ideata dal professore pavese.Le conoscenze scientifiche progrediscono grazie al contributo di nuove tecniche unite alla verifica teorica e sperimentale. La biografia scientifica di  Golgi e Cajal, sostenitori di due teorie opposte ma allo stesso tempo padri fondatori delle moderne neuroscienze, è certamente un esempio paradigmatico.

Ramón y Cajal fu il paladino della ‘teoria del neurone’, formulata nel 1886 e 1887 da Wilhelm His, Auguste Fore e Fridtjof Nansen, che mise in evidenza come il cervello fosse composto da unità morfologiche fondamentali – i neuroni – fisicamente separate da zone ‘di contatto’, chiamate in seguito sinapsi.

Golgi pensava invece erroneamente che il sistema nervoso fosse costituito da una ‘rete nervosa diffusa’, composta da tanti elementi assonici intrecciati, in continuità (o stretta contiguità) tra loro e non fu mai disposto a allontanarsi dalle sue posizioni teoriche. Fra i due si aprì un durissimo scontro scientifico che culminò durante la cerimonia di conferimento del Nobel.

A questo link potete vedere un interessante filmato dedicato a Cajal che mostra anche riprese video del professore nel suo laboratorio.

https://www.youtube.com/watch?v=x7k6r7AtH3Q

Per approfondimenti: Paolo Mazzarello, Il Nobel dimenticato. La vita e la scienza di Camillo Golgi, Bollati Boringhieri, 2019, pp. 291-360.