Le fotografie storiche

 

Il Museo conserva una collezione di 60 stampe e 12 lastre fotografiche che testimoniano il prestigio di cui godeva, in Italia e all’estero, Camillo Golgi. Gli scatti lo ritraggono in occasione di convegni internazionali, viaggi scientifici, per il ricevimento di premi e onorificenze. Del corpus fa parte anche una serie di carte de visite, ritratti di scienziati e colleghi donati a Golgi e all’Istituto di Patologia Generale da lui diretto in segno di stima e affetto. Di non minore interesse sono le fotografie che catturano momenti privati della vita del celebre scienziato, in compagnia della moglie, dei familiari o degli amici.  Sono presenti inoltre lastre fotografiche che testimoniano la presenza in città e le amicizie pavesi di Anna Kuliscioff, anche in compagnia di Filippo Turati. La donna trascorse sei mesi a Pavia nell’anno 1886 nel laboratorio diretto da Golgi per portare avanti ricerche utili a terminare la tesi di laurea in Medicina.

Nel corso del 2019 il Museo ha avviato una campagna di catalogazione e restauro del materiale. Le fotografie e le lastre sono state catalogate a cura di Roberta Manara con il supporto scientifico della curatrice del Museo, Antonella Berzero, e inviate a una ditta specializzata che ha provveduto al restauro conservativo di tutti i pezzi. Le immagini non potranno più essere esposte in originale per preservare il fragile supporto, tuttavia il Museo sta progettando un percorso di valorizzazione della collezione tramite un percorso espositivo anche virtuale.